Viaggio a Klimahouse 2018
Efficienza energetica, ma anche attenzione al comfort. Luce, qualità dell’aria, assenza di inquinanti, temperatura gradevole e riparo dai rumori sono i nuovi paradigmi che “fanno la differenza” in edilizia. Focus dell’evento fieristico Klimahouse tenutosi a Bolzano di quest’anno è stato sicuramente quello di concepire nuovi modelli di edifici utilizzando sempre più materiali alternativi. Tecniche costruttive tra tradizione e innovazione, insomma la casa si evolve. Un appuntamento internazionale quello di Bolzano che, con gli oltre 400 espositori, offre ad architetti e utenti finali la possibilità di toccare con mano materiali e tecnologie tra tradizione e innovazione.
Costruire case contemporanee significa, oggi, saper andare “oltre”. Oltre la vecchia impostazione del cantiere: perché gli immobili si progettano e si realizzano in fabbrica. Quelli in legno, prima di tutto. Che si parli di produzione di elettricità o di climatizzazione, ventilazione, domotica. Un fabbricato è davvero green solo se oltre ad abbattere la spesa in bolletta riesce ad autoprodurre il proprio fabbisogno e a garantire comfort ai propri abitanti. Che, tradotto in parole semplici, vuol dire: giusta temperatura, ricambio di aria all’interno, assenza di inquinanti e muffe, corretta illuminazione, buon isolamento dai rumori, facilità di uso degli arredi, gradevolezza alla vista.
Nuove frontiere in edilizia: Strutture in Legno
Sistemi di costruzione versatili che permettono di realizzare case ed edifici pubblici adatti al contesto geografico e alle condizioni climatiche in cui sono inseriti. Queste le prerogative a cui deve rispondere l’edilizia Italiana. La frontiera dell’ecosostenibilità si sposta in avanti: non c’è più soltanto il materiale, il legno, a rendere ecofriendly un progetto. C’è anche la tecnica costruttiva. Nessun utilizzo di agenti chimici ed elementi metallici, ma un sistema ad incastro. Che garantisce la perfetta staticità e asseconda una filosofia “estrema” di rispetto per l’ambiente.
Ma un edificio in legno è sicuro? ha dei vantaggi?
La risposta alla domanda sulla sicurezza non lascia dubbi e viene direttamente dalle Norme Tecniche della Costruzione (NTC). Già nella versione del 2008 le NTC stabilivano che il legno era comparabile agli altri materiali da costruzione, cosa ribadita anche con le recentissime NTC del 2018. E’ possibile leggere una sintesi a questo link o scaricando la normativa NTC-2018 – dm 17 gennaio 2018
Inoltre tra i tanti pregi che si potrebbero citare come bellezza, versatilità, naturalezza e durata nel tempo. Ma sicuramente quando si parla di strutture in legno ciò che colpisce è la velocità nella realizzazione. Questo perchè la casa viene “montata” e non costruita, inoltre ha valori di isolamento temrico ed acustico superiori ad altre strutture se paragoniamo i modi “standard” di realizzazione. Per l’aspetto economico e quello climatico infine non ci sono paragoni, per il primo si conosce da subito l’impegno economico a cui si andrà incontro mentre per il clima che si viene a creare all’interno dell’abitaizone, grazie all’utilizzo di materiali naturali, non ha eguali.
Quanto dura nel tempo un edificio in legno?
Una durata paragonabile a quella degli edifici in laterocemento, se correttamente manutenuto. Pensiamo alle pagode orientali, alcune delle quali risalenti anche al VII secolo, o al ponte di Bassano del XVI secolo.Per la manutenzione non ci sono attenzioni particolari se non quelle che richiedono tutte le tipologie di casa.
Fare la scelta giusta, questà è la domanda a cui tutti cerchiamo sempre una risposta. Oggi fortunatamente il mercato ed i professionisti ci vengono incontro. Scegliere di abitare in case naturali, costruendo il nostro nido rispettando regole prceise ed utilizzando materiali lavorati con la tecnologia moderna, sicuramente è il primo passo per aiutarci a trascorrere momenti di relax respiarando un clima favorevole alle nostre esigenze.
Unica regola da ricordare è che materiali come legno, argilla, cotone, lino, sabbia in edilizia si usano da millenni. La differenza rispetto al passato è che stiamo imparando a utilizzarli in maniera consapevole.