Negli ultimi tempi, grazie anche agli incentivi statali, ci siamo abituati a sentir parlare di “risparmio energetico” non solo per gli elettrodomestici ma anche e soprattutto per le nostre case intese come pareti, tetti, pavimenti e finestre. Tanto che progettisti e designer spingono sempre più aziende di produzione come Sidel srl, a realizzare solo ed esclusivamente prodotti ad alto rendimento energetico. Infissi capaci di isolare l’abitazione sia in termini di termica (caldo/freddo) sia in termini di acustica.
Ma come fare per ottenere finestre per un “reale” risparmio energetico?
Sicuramente la prima cosa è scegliere una finestra realizzata secondo elevati standard produttivi, utilizzando materie prime idonee e di qualità e accessori come i vetri almeno basso emissivi, meglio ancora se selettivi.
In secondo luogo la posa in opera: installare il prodotto utilizzando il materiale adatto è di fondamentale importanza per ottenere un buon isolamento termico ed acustico. A questo punto diventa doveroso soffermarsi un attimo ed analizzare in profondità la questione del montaggio e del corretto posizionamento degli infissi.
Senza scendere troppo nel dettaglio (meglio rimandare la cosa ad esperti del settore o a guide specifiche) possiamo affermare che per ottenere il massimo delle prestazioni del serramento è doveroso installarlo e posizionarlo nella muratura nel migliore dei modi.
Vediamo degli esempi:
Filo esterno muratura: in questa posizione il serramento entra in funzione come schermo protettivo sin da subito. In questo caso telaio ed anta sono molto sollecitati dalle correnti d’aria e per ottenere un buon isolamento è necessario che la finestra sa costruita con altissimi livelli di isolamento
Centro muratura: è la soluzione più utilizzata e preferita da ingegneri e costruttori. In questo caso il serramento è spesso aiutato dalla presenza di una spalla di muratura dietro la quale nascondere ed appoggiare il telaio, in questo modo si riesce ad ottenere più ingresso di luce ed aumentare le prestazioni di isolamento termico ed acustico della finestra.
Filo interno: soluzione utilizzata tanto nei casi di ristrutturazione. Con questa soluzione si evita di eliminare del tutto il vecchio telaio e per non si ricorrere a lavori di muratura. Il nuovo serramento viene realizzato con un telaio ad incastro sul bordo muratura. Non si tratta della soluzione più idonea per l’isolamento termico ma sicuramente di bell’effetto. Utilizzando poi la cornice interna che gira sui 4 lati ottenendo quasi una cornice di un quadro.
Infissi montati a raso parete? È possibile?
Grazie a finestre di ultima generazione come Urban e Urbanwood, il montaggio raso parete non è più un problema per il mondo finestra Sidel.
Gli infissi installati a raso parete si distinguono per la loro linea sottile e minimale. Capaci di ampliare la superficie vetrata cosi da aumentare la luminosità dell’ambiente circostante grazie all’ingresso di più luce.
Perchè installare infissi raso parete?
Lo scopo principale è sicuramente quello di arredare le stanze con un tocco di modernità minimalista, dove il serramento diventa parte integrante della muratura. Con questo tipo di montaggio la finestra diventa quell’ elemento di arredo da mettere in mostra come una statua o un qualsiasi oggetto di design.
Tutti i serramenti possono essere installati in questo modo?
Certo che no! Per questo tipo di montaggio è necessaria la giusta progettazione del vano muratura e della finestra che risponda a determinati quesiti.
La finestra Urban prodotta da Sidel srl ne è un esempio pratico. Grazie alle cerniere a scomparsa, al telaio completamente nascosto e alle dimensioni ridotte dell’anta, è perfetta per il montaggio raso parete. Ideale per chi cerca elevate prestazioni di isolamento termico ed acustico senza però rinunciare a quella ricercatezza nelle finiture, nei colori e nei materiali che tanto piacciono ai designer e arredatori dei nostri giorni.
Cosa ancor più importante, che con Urban non è necessario nessuna progettazione particolare, grazie al suo telaio innovativo, è possibile ottenere l’effetto raso parete anche se non previsto in fase di progettazione.